25 marzo 2014

Marvel Cinematic Universe. La raccolta di film Marvel di supereroi.

Continua una delle sage cinematografiche più ambiziose di tutti i tempi. La Marvel Cinematic Universe, ovvero una serie di film intrecciati tra loro e dedicati ai supereroi dei fumetti Marvel Comics. Un vero e proprio “universo”, articolato in varie fasi e con una cronistoria ben precisa e articolata. Tutto è iniziato nel 2008 con il film Iron Man, fino ad arrivare ad oggi con 10 film già girati e diversi altri in cantiere. Oltre ad Iron Man abbiamo fatto conoscenza con molti personaggi dei fumetti, come l’ Incredibile Hulk, Thor, Capitan America, Vedova Nera, Occhio di Falco, I Guardiani della Galassia, Nick Fury e lo S.H.I.E.L.D al completo.

Nel 2014 la serie si completerà con due nuovi tasselli. Il secondo imminente capitolo di Capitan America, che dovrebbe dare una scossa agli eventi della saga, e i “Guardiani della Galassia” in uscita il prossimo autunno, che dovrebbe portare una ventata di novità con personaggi inediti sul grande schermo.

La serie di film sui supereroi Marvel rientra a pieno titolo tra le più seguite e di maggior successo di tutti i tempi, al pari di altri colossi più o meno recenti come gli hobbit nati dalla fantasia di J.R.R. Tolkien, i film di Star Wars, di Harry Potter, o di James Bond. L’incasso complessivo nel mondo ad oggi è prossimo ai 6 miliardi dollari. In particolare il crossover The Avengers è il terzo film di maggior incasso di tutti i tempi.

Abbiamo bisogno dunque di supereroi? Sembrerebbe proprio di sì perché oltre a quelli che tra poco andremo a vedere ricordiamo che vi sono anche quelli che pur targati Marvel non fanno parte del Cinematic Universe, come le serie di Spiderman o X-Men, senza dimenticare chi combatte sotto sotto un’altra bandiera fumettistica, come Superman o Batman della Dc Comics.

Ecco allora la raccolta di tutti i film legati al “Marvel Cinematic Universe” con il relativo trailer e i vari supereroi e personaggi protagonisti.


13 marzo 2014

Oscar dei videogame. Video dei vincitori

Da un paio d’anni l’Italia ha i propri oscar dei videogiochi. Manifestazione che ha trovato un posto di tutto rilievo nel mondo videoludico, con titoli nazionali e internazionali in corsa per conquistare l’ambito “Drago d’Oro”. L’edizione 2014 si è tenuta lo scorso 11 marzo a Roma presso il Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo. A condurre il Trio Medusa, in una serata che ha visto l’assegnazione di numerosi riconoscimenti.

Tra i titoli più attesi, il duello tra "Grand Theft Auto 5" e “The Last of us”. Ed è quest’ultimo ad aggiudicarsi il pieno di statuette con quattro riconoscimenti e il prestigioso titolo di “ Videogioco dell’anno”. Tra gli altri premiati di rilievo “Tomb Raider”, “Ryse: Son of Rome” e “Bioshock Infinite”. Grande spazio anche per i videogames indipendenti e al made in Italy. Categorie che hanno visto la premiazione rispettivamente di “Brothers: A Tale of two Sons” e di “Joe dever’s lone wolf – blood on the snow”.
Tra i grandi delusi molti titoli che sulla serialità dei contenuti hanno fatto la loro fortuna, ma che evidentemente non possono colpire i critici con cose già viste. L’ennesimo Assassin’s Creed, i moderni Super Mario e Zelda, i remake di strategici vecchie glorie come Simcity o Total War Rome, nonché gli eterni duellati Fifa e Pes, rimangono tutti a mani vuote.

Lista completa di premi con rispettivo video:


7 marzo 2014

Gli italiani alla scoperta della "Grande Bellezza". Video

“La Grande Bellezza” conquista la critica internazionale fino a vincere l’Oscar. Per “L'Academy of Motion Picture Arts and Sciences”, l’organizzazione che assegna il premio, il miglior film “straniero” è l’opera firmata da Paolo Sorrentino.

Un riconoscimento al cinema italiano che è in grado di scuotere profondamente e di animare un interesse a tratti inaspettato. Non si tratta di una pellicola semplice, ne tantomeno con quei diffusi tratti buonisti che spesso contraddistinguono il panorama cinematografico e televisivo nostrano. E forse sono stati proprio questi aspetti, uniti alla curiosità e alla possibilità di diventare tutti dei critici cinematografici che in questi giorni si è scatenata una “Grande Bellezza mania” che va ben oltre la semplice notizia, anche se di per sé straordinaria. Nei tempi dei social network basta un attimo per sentirsi dei membri dell’Academy e unirsi al coro di acclamazioni, o con altrettanta semplicità spiattellare là un “è una schifezza” (per non usare termini più coloriti). Ma in fondo è proprio questo è il bello della comunicazione web 2.0, la possibilità di condividere le proprie opinioni di qualunque tipo, per un popolo di internauti (e di italiani in genere) che si è diviso in due, tra chi questo film lo ama e chi non lo sopporta.

A soddisfare subito la curiosità degli italiani è arrivata l’immediata messa in onda televisiva del film da parte di Mediaset, che lo ha co-prodotto. Ben quasi nove milioni di telespettatori per uno share del 36%. E anche qui occorre andare a prendere in mano gli annali, perché ascolti di questo livello non si vedevano da oltre dieci anni. In un panorama televisivo oggi profondamente mutato dobbiamo tornare al novembre 2003 per trovare un precedente con il film ''Il Gladiatore'' di Ridley Scott. (vedi tutti i film record di ascolti a questo link: http://videoselezioneblog.blogspot.it/2012/01/i-dieci-film-piu-visti-in-tv-degli.html)

Se la vostra curiosità non si è ancora esaurita, se non avete ancora detto, scritto e visto tutto sul film e volete prenderne parte, proviamo a cercare qualche contenuto più approfondito. Con le interviste al regista Paolo Sorrentino e a Carlo Verdone e Sabrina Ferilli. I trailer, le scene e la lunga corsa verso l’Oscar.


3 marzo 2014

Premi Oscar 2014. Tutti i vincitori. Video

La “lunga notte degli Oscar”, la statuetta più famosa, il premio cinematografico per antonomasia (almeno per gli USA). L’edizione 2014 era carica di grandi attese, sentite in modo particolare anche nel nostro paese per la candidatura (rivelatesi vincente) de “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino.

Lo scorso 02 marzo, come di consueto, al Dolby Theatre di Los Angeles si è tenuta l’86ª edizione della cerimonia di assegnazione degli Academy Award, comunemente conosciuti come Oscar. Una città che si è fermata ancora una volta davanti al red carpet più famoso del mondo, in attesa di quel “and the winner is” che tutto il mondo del cinema attende con trepidazione. A condurre la serata di questa edizione 2014, è stata l’attrice e comica Ellen DeGeneres (già padrona di casa nell’edizione 2007). A trasmettere l’evento negli Stati Uniti è stato ancora il network ABC.

Ma andiamo a conoscere i film vincitori.

Il film italiano, vissuto in modo controverso nel nostro paese dove ha diviso in due critica e pubblico, tra chi lo ama e chi non lo sopporta, ha concluso invece in modo trionfale la sua ascesa all’estero. Dopo il Golden Globe, il Bafta e ben quattro European Film Award, conquista anche la statuetta più ambita, quella del premio Oscar al miglio film straniero. Dopo quindici anni da “La vita è bella” di Roberto Benigni, il regista napoletano riesce nell’impresa di riportare in Italia la prestigiosa statuetta. Sul palco a ritirare il premio, il protagonista Toni Servillo e il produttore Nicola Giuliano al fianco del regista Paolo Sorrentino, che ha dedicato il premio alla sua famiglia e all’intera squadra, ma anche alle sue fonti di ispirazione «i Talking Heads, Fellini, Martin Scorsese e Maradona” A consegnare il riconoscimento gli attori Viola Davis e Ewan McGregor.

Il premio più ambito, quello di “Miglior film”, è andato a ” 12 anni schiavo” di Steve McQueen, che si porta a casa anche altri due Oscar, quello per “Migliore sceneggiatura non originale” a John Ridley, e” Migliore attrice non protagonista” a Lupita Nyong'o.

Ma il vero asso pigliatutto dell’edizione 2014 è “Gravity” di Alfonso Cuaron che si porta a casa ben sette statuette, tra cui quella per la migliore regia. Pubblico e critica. Perché considerato che il film è stato anche campione d’incassi a livello mondiale (se ne è parlato qui:http://videoselezioneblog.blogspot.it/2014/01/i-film-di-maggiore-incasso-del-2013.html ) (ma non in Italia), si può dire che si tratta davvero di una delle pellicole più rappresentative dell’anno trascorso.

Ecco la lista completa dei film premiati agli Oscar 2014, con il loro relativo trailer: